tag:blogger.com,1999:blog-914562945126644606.post1624130247825081252..comments2023-12-01T13:13:06.283+01:00Comments on Le monde ravissant des images pieuses: UN SANTINO CROMOLITOGRAFICO DI FINE 1800 CI RACCONTA LA STORIA BELLA DEL MIRACOLOSO PANE DI SANT'ANTONIO DA PADOVAPaola Galanzihttp://www.blogger.com/profile/09254537051955856259noreply@blogger.comBlogger1125tag:blogger.com,1999:blog-914562945126644606.post-62733469970189001492014-11-20T12:28:29.243+01:002014-11-20T12:28:29.243+01:00Un santino cromolito, tra i tanti richiamati che r... Un santino cromolito, tra i tanti richiamati che rappresentano il Taumaturgo S.Antonio, portoghese di origine, ma vissuto a Padova, è l’occasione per Paola Galanzi per mettere a fuoco l’origine del “Pane benedetto” o “Pane di Sant’Antonio”.<br />Il santino rappresenta un papà, accompagnato dalla moglie e dal suo bambino, che sotto la statua del santo di Padova riceve da un sacerdote un pane benedetto.<br />Paola ci spiega le origini e gli sviluppi di questa bella tradizione, attuale ancora oggi, dell’offerta del pane per i poveri.<br />D’altronde dal miracolo della risurrezione di Tommasino è nata la tradizione chiamata «pondus pueri» (il peso del bambino) o , “pane di Sant’Antonio”: i genitori promettevano al Santo tanto pane quanto era il peso dei figli, in cambio della sua protezione. Con il tempo si è andata consolidando l'abitudine di offrire del pane in cambio di una grazia accordata. <br />La pratica è stata modificata verso fine Ottocento, quando è iniziato l'interesse per le questioni sociali e una maggiore sensibilità verso i poveri. Ecco allora sorgere opere che in giorni prestabiliti distribuiscono il pane e, in seguito, anche altri generi di prima necessità come la legna e il vestiario, fino alle mense cittadine in Italia, all’estero e nel terzo mondo. In alcune parrocchie troviamo in fondo alla chiesa un bussolotto per le offerte con la dicitura ”pane per i poveri”. <br />La stessa Caritas Diocesana ha fatto sua questa pratica che è un’evoluzione della solidarietà. <br />Ricordo l’affermazione del Santo di Padova (cfr.”Sermones”) che dice: “«Qui, in terra, l'occhio dell'anima è l'amore, il solo valido a superare ogni velo. Dove l'intelletto s'arresta, procede l'amore che con il suo calore porta all'unione con Dio».<br />Il santino che Paola ha postato, d’altronde, ci ricorda chiaramente anche il simbolo del pane benedetto che è l’Eucaristia. In calce all’immaginetta leggiamo la frase: “O gran Sant’Antonio, provvedeteci il pane della vita eterna”.<br />Grazie Paola di queste pillole di cultura e di meditazione.Renzo Manfé- vice Presidente A.I.C.I.S.noreply@blogger.com