S.Maria Stein (Santa Maria della Pietra)
Splendida miniatura di provenienza conventuale su preziosa carta straccia con coloritura a mano.
Area Svizzero-Tedesca, inizi- prima metà-secolo XVII
Collezione privata Professor Carluccio Frison
Nel salutare affettuosamente con un sincero "Bentrovati" tutti gli Amici Cultori delle antiche Immagini devote, i Soci A.I.C.I.S., gli Studiosi e i casuali Visitatori, desidero oggi, con il prezioso e gentilissimo contributo del caro e Stimato Amico Medievalista Professor Carluccio Frison, Socio e Probo Viro A.I.C.I.S. e appassionato Cultore della titanica Figura di San Carlo Borromeo nell'Iconografia dell'antica devozione popolare, parlare dell'opportunità- rara, ma non impossibile- di "scovare" talvolta, tra scatole sovraffollate stipate alla rinfusa su banchetti polverosi di Mercatini di Antiquariato cartaceo, veri e propri Tesori manufatti dell'antica tradizione devozionale popolare.
L'informazione, rincuorante- anche dato il continuo crescendo arbitrario ed incontrollato dei prezzi applicati da Antiquari e commercianti (badate bene, ho scritto "il prezzo" e non la reale quotazione !) e utilissima ci giunge dal Modenese, pittoresca Terra di residenza dell'illustre Amico Professor Carluccio Frison, da decenni sede di molteplici e periodici Mercatini, stabili ed itineranti, dedicati al Collezionismo e all'Antiquariato cartaceo.
E' proprio durante una rilassante passeggiata domenicale con la sua Famiglia nell'area che ospitava uno di questi ridenti Mercatini che lo sguardo attento del Professor Frison è stato all'improvviso "rapito" dalla splendida e preziosa Immagine devota, protagonista dell'odierno articolo, che desiderosa di memoria, ha fatto capolino tra un mucchio eterogeneo di polverose,antiche carte del Passato....
Bellissima miniatura di indubbia fattura claustrale su splendida "carta-straccia", realizzata secondo l'antica tradizione medioevale di macerazione di veri e propri stracci,celebra la delicata Figura della Madonna della Pietra (iconograficamente raffigurata con Bambino), venerata nell'antico Santuario di Maria Stein in Svizzera , nel suggestivo Complesso dell'Abbazia Benedettina omonima, la cui costruzione data del sec.XII.
La denominazione "Maria Stein" ,letteralmente in Lingua Tedesca: Maria (della) Pietra, trae le sue origini da un miracolo attribuitole nel tardo Medioevo, allorquando-si narra- che un bimbo caduto giù da un dirupo nei pressi dell'Abbazia rovinò giù da un'altezza notevole rimanendo illeso per intervento della Madonna.
I colori della miniatura sono naturali, come tradizionalmente abitualmente in uso presso gli Scriptoria conventuali e ciò attesta ancor più il pregio della Sacra Immagine, sebbene visibilmente alterata nell'originale coloritura. Epoca: inizi- prima metà secolo XVII.
Commuovente e anch'essa sicuramente depositaria di un'antica, affascinante Storia di devozione......
Paola Galanzi