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UN CORDIALE BENVENUTO NEL SALOTTO VIRTUALE DEI CULTORI DELL'ICONOFILIA, LO STUDIO ED IL COLLEZIONISMO DEI SANTINI E DELLE ANTICHE IMMAGINI DEVOZIONALI





venerdì 25 marzo 2011

Iconofilia e Arte: Un autentico Capolavoro dell'Arte incisoria religiosa del sec.XVIII: LE 14 STAZIONI DELLA VIA CRUCIS di Martin Engelbrecht


Grazie all'entusiasta collaborazione dell'Amico e Collezionista Dr.Theo Breugelmans, presento oggi agli amici Collezionisti, agli Studiosi ed Estimatori delle antiche, belle Immagini devozionali, un documento di eccezionale pregio ed interesse storico-religioso datato del secolo XVIII, Opera straordinaria del grande Incisore Bavarese Martin Engelbrecht: le 14 Stazioni della Via Crucis, incise a bulino su lastra di rame di notevole formato (misurano cm.19 x 26), stampate su spessa carta vergellata e magistralmente colorate a mano, testimoni del Cammino, doloroso eppur mite, della Passione di Gesù, autentico, sommo esempio della Cristiana sopportazione e rassegnazione davanti alle sofferenze e alle ingiustizie della nostra vita terrena.

Martin Engelbrecht, Incisore ed Editore, nasce ad Augusta (Augsburg, in lingua tedesca), nella Cattolicissima Regione della Baviera, nella Germania meridionale, il 16 Settembre del 1684.
Figlio di Johann, operoso Commerciante di colori e strumenti per la pittura, e fratello minore di Christian, anch'egli Incisore, si forma come Incisore a sua volta presso la Bottega di Gabriel Ehinger, sita nella stessa città di Augusta.

Dal 1708 le cronache ci informano che è attivo, nella qualità anzidetta, sia a Berlino che in Austria, in particolare a Vienna.
Inizialmente alle dipendenze dell'Editore Jeremias Wolff e del fratello di questi, nell'anno 1711 da Socio dei due fratelli Wolff, si rende indipendente e inizia la propria fortunata attività autonoma di Stampatore-Editore.
Nell'anno 1729 chiede ed ottiene per le proprie incisioni i Privilegi Imperiali, ottenendone persino il rinnovamento sine die nell'anno 1739.
Si sposa nel 1718 con Sybilla Wickert, figlia dell'Orafo Andreas Wickert, personaggio noto e stimato in Città per la fama delle sue raffinate creazioni d'alta Arte orafa e per il conseguente status di notevole ricchezza economica.
Alla morte del fratello Christian, avvenuta nel 1735, prende in mano, fino alla morte, la totale conduzione della duplice, redditizia attività di Incisore-Stampatore in Augusta.
Dal matrimonio senza figli, spinto dal forte desiderio di paternità, assume nell'anno 1745, la Tutela dei figli dell'amico scomparso, Pittore e Stampatore, Albrecht Schmitz, insieme all'amico fraterno Johann Matthias Schöning.
Alla morte della prima moglie Sybilla, avvenuta nel 1747, si risposa con Margarete Kern, Vedova del Pastore Luterano della Chiesa di San Jakob, Georg Michael Preu.

Nella copiosa produzione, attiva fino al 1756, anno della sua morte, si conoscono e sono state catalogate circa 5000 lastre incise su rame.
Prevalentemente Autore di ricercate stampe a carattere religioso, Martin Engelbrecht fu anche fecondo Artista-Creatore di pregevoli ed assai quotate vedute ottiche - GUCKKASTENBILDER, in Tedesco- ritratti, scene allegoriche, variopinte immagini tridimensionali per bambini, modelli decorativo-ornamentali.
Martin Engelbrecht si spegne il 18 Gennaio dell'anno 1756 nella sua amata Augsburg, città natale, che a lungo dopo la morte seppe ricordarlo e celebrarlo come uno dei suoi più grandi Incisori del sec.XVIII.

Nell'augurare a tutti Voi, cari Amici, una Buona visione del VIDEO che, grazie alla disponibilità dell'Amico Dr.Theo Breugelmans, egregiamente correda e completa questo mio articolo odierno, approfitto per ricordare a chi tra Voi non avesse ancora effettuato il versamento di Euro 30 per il rinnovo 2011 dell' ISCRIZIONE all'A.I.C.I.S.-ASSOCIAZIONE ITALIANA CULTORI IMMAGINETTE SACRE-di affrettarsi !

E' infatti imminente l'uscita della bellissima ed interessante RIVISTA "SANTINI E SANTITA'" della nostra Associazione, per il bimestre MARZO-APRILE, ricca come sempre di tanti nuovi ed inediti articoli di grande spessore culturale e collezionistico.
Ricordo di rivolgersi per qualsiasi ulteriore informazione in merito a: rmanfe@yahoo.it
Paola Galanzi

4 commenti:

  1. Theo and Gerda Breugelmans26 marzo 2011 alle ore 19:12

    Dear Paola,
    Well done!
    And the music ... splendid.

    Best regards from Gerda and Theo

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  2. Grazie Paola,
    molto belle queste 14 tavole incise della Via Crucis, corredate da un bellissimo ed interessante documento storico e di un altrettando bellissimo sottofondo musicale, del quale, bello sarebbe se ci fosse fornita anche la fonte, non potendo possedere l'Opera pubblicata, almeno la musica uno può procurarsela.
    Un rinnovato grazie al Dr.Theo e a te Paola, che ci offrite l'opportunità di poter anmirare Opere di così grande valore.
    Vorrei indicare che nel museo Diocesano di Bressanone sono presenti opere di Martin Engelbrecht definiti "diorama", parola per indicare scenette in scala di vario genere, in questo caso teatrini di presepi, proprio di questo Incisore.
    Se si può azzardare un parallelismo del tutto personale, analoga tipologia del teatrino con altre raffigurazioni, militari o giochi sono esposti al museo Remondini di Bassano; non sarà che questo Engelbrecht, oltre che Incisore-Editore, con tante Opere presenti in Italia prestasse la propria Arte anche ai Remondini??
    Un cordiale saluto a tutti,
    Lucio

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  3. Giancarlo Gualtieri-Collezionista e Segretario nazionale A.I.C.I.S.-ASSOCIAZIONE ITALIANA CULTORI IMMAGINETTE SACRE27 marzo 2011 alle ore 17:00

    Un grazie di cuore a Paola che ci ha presentato queste incisioni di un grande artista del XVIII sec., permettendoci così di rivivere attraverso immagini uniche, acquarellate con colori dai toni tenui che rendono ancora più incisive e drammatiche le 14 stazioni della Via Crucis: dalla prima di Gesù davanti a Pilato alla quattordicesima di Gesù deposto nel Sepolcro.
    Giancarlo Gualtieri, segretario A.I.C.I.S.

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